In questa guida ti parleremo del mutuo 70000 euro, rispondendo alle sette domande più frequenti per questo importo. Parleremo di durata del mutuo, di rate e costi, anche con alcuni esempi che ti faranno comprendere meglio questo tipo di mutuo. Iniziamo però a trattare di durata del periodo di ammortamento.
In questo articolo si parla di:
Domande frequenti
Teoricamente non esiste una durata specifica per un mutuo di questo importo. In realtà si tratta di una cifra importante, per la quale la restituzione difficilmente sarà sostenibile per un periodo inferiore ai 10 anni.
Tuttavia, tipicamente un mutuo da 70000 euro può essere restituito più agevolmente a partire dai 15 anni, anche se nulla vieta di sottoscrivere questo tipo di prestito per un periodo più lungo.
Un’altra delle domande frequenti in merito alla durata di un mutuo, riguarda non solo la durata, ma anche l’importo richiesto. Non è raro che le persone si chiedano se sia più conveniente un mutuo da 80.000 euro in 15 anni o da 70000.
Anche in questo caso, come puoi immaginare, la scelta è strettamente personale; considera però che distribuita in un arco temporale prolungato (ad esempio vent’anni), la differenza tra un mutuo da 70000 o da 80000 mila euro potrebbe non essere così significativa.
La risposta alla domanda successiva ti aiuterà a comprendere meglio quale rata comporti un mutuo di questi importi.
Ipotizziamo che tu sia interessato ad acquistare una casa del valore di mercato di 120.000 euro e che abbia la necessità di richiedere un mutuo per 70.000 euro.
Nell’ipotesi di un mutuo a tasso fisso per una durata di vent’anni, la rata richiesta sarà di circa 330 euro al mese.
Con le stessi condizioni, ma ad un tasso variabile dell’1%, ai tassi attuali la rata sarebbe pari a circa 320 euro.
Ipotizzando invece un periodo di restituzione maggiore, la rata richiesta per il tasso fisso sarà di 275 euro circa per 25 anni, mentre con un mutuo a tasso variabile dovrai rimborsare mensilmente circa 260 euro.
Si tratta di rate ipotetiche che ti indichiamo a titolo di esempio, per aiutarti ad orientarti meglio nell’offerta di mutui disponibili al momento.
Per ottenere un mutuo da 70000 euro, come per gli altri importi, è necessario avere almeno 18 anni di età: questo perché è indispensabile che la persona abbia pienamente della capacità di disporre del proprio patrimonio.
Formalmente non esiste invece alcun obbligo in merito al requisito massimo d’età per richiedere un mutuo. Tuttavia considera che le banche difficilmente concederanno un mutuo di durata elevata se l’età del sottoscrittore è già avanzata.
Questo non significa però che se hai più di 70 anni sarà impossible ottenere un mutuo; potrebbero esserti richieste garanzie aggiuntive o, ancora, ti potrebbe venir proposto un periodo di restituzione inferiore, non impossibile però da ottenere con una cifra non elevatissima come quella di cui stiamo trattando.
La facilità di ottenere un mutuo, come puoi immaginare, non dipende solo dalla cifra richiesta, ma da molte altre variabili.
Tuttavia un mutuo 70000 euro è tra gli importi più ridotti per questo tipo di prodotto bancario, soprattutto se si considera la richiesta di un mutuo per l’acquisto di un’abitazione.
Per questo motivo, almeno teoricamente, potrebbe essere più semplice da ottenere rispetto a cifre superiori. Rispondiamo ora ad una domanda che potresti esserti già posto leggendo questa guida.
Quanto restituirai effettivamente al termine del mutuo è influenzato soprattutto da due fattori: il tasso di interesse applicato e la durata del mutuo.
Ancora una volta, un esempio ti aiuterà a comprendere meglio la portata dell’importo che restituirai alla banca.
Torniamo agli esempi fatti in precedenza, con un mutuo da 70000 euro da restituire in 20 anni.
Con un interesse a tasso variabile all’1%, a fine periodo restituirai circa 7.300 euro di interessi, oltre all’importo concesso.
Nel caso in cui il mutuo scelto sia invece a tasso fisso, a pari condizioni, dopo vent’anni avrai restituito circa 10.200 euro.
Quando si richiede un mutuo sarebbe corretto chiedersi quale sia la rata sostenibile per il proprio stipendio o per le proprie entrate fisse.
Considera che solitamente le banche ritengono sostenibile una rata variabile tra il 20 ed il 33% delle entrate complessive di chi sottoscrive il mutuo.
Se ad esempio hai uno stipendio di 1400 euro per tredici mensilità, la banca potrebbe suggerirti una rata massima mensile compresa tra 303 e 505 euro.
Se il tuo stipendio invece fosse di 1800 euro per quattordici mensilità, la rata potrebbe essere compresa tra 420 e 700 euro.
Considera però infine che l’importo sostenibile è indicativo e non considera altre uscite fisse, come ad esempio prestiti personali o altre tipologie di finanziamento già sottoscritte, incluse quelle relative al credito al consumo.
In caso di indebitamento eccessivo, l’istituto di credito potrebbe suggerirti una durata maggiore, o un muto per un importo inferiore, come ad esempio un mutuo da 60.000 euro. A questa pagina del sito potrai approfondire cinque aspetti interessanti da conoscere per questo importo.