Mutui agevolati prima casa, come richiederli e cosa sono? Sono finanziamenti pensati e messi a disposizione dello Stato con l’obiettivo di sostenere le categorie più fragili della società nell’acquisto di un’abitazione.
Un sogno che sembra destinato a non realizzarsi mai con crisi economiche intermittenti e lavori che offrono una certa stabilità molto tardi a meno che non si tratti di un impiego statale.
Invece, i mutui a tasso agevolato aprono degli spiragli per comprare uno uno stabile di proprietà senza dover pagare un affitto. Che ne dici di approfondire? Vediamo come ottenere mutui agevolati prima casa.
In questo articolo si parla di:
Caratteristiche dei mutui agevolati
Come accennato, con la definizione di mutui agevolati si intendono quei finanziamenti che prevedono agevolazioni fiscali progettate per le persone comprare casa senza liquidità e hanno bisogno di sostegni economici.
Questi aiuti vengono stanziati dallo Stato, Regioni e Enti per alleggerire l’impegno nella restituzione del denaro per risanare il debito. Quali sono i vantaggi dei mutui agevolati prima casa rispetto ai mutui standard all’80%? Vediamo:
- Un mutuo a tasso agevolato viene emesso sotto forma di contributo per coprire in parte o per intero l’importo totale e gli interessi dello stesso con lo scopo di rendere meno gravosa la restituzione del prestito.
- Gli interessi sono minimi.
- Periodo di preammortamento del tasso è agevolato.
- Le spese di istruttoria costano di meno.
- La somma dei mutui con tasso agevolato viene concessa velocemente.
- Si tratta di mutui oltre l’80%, ovvero mutui al 90-95% o finanziamenti totali al 100%.
- Lo Stato, l’Ente o la Regione funge da garante per il mutuatario.
Altre caratteristiche generali dei mutui agevolati?
- Accesso solo certe categorie di persone in base a particolari requisiti oggettivi e soggettivi, leggi, convenzioni o accordi.
- Un mutuo a tasso agevolato è temporaneo: può essere valido fino alla scadenza degli accordi o all’esaurimento dei fondi.
- I mutui agevolati presuppongono limitazioni sulle quote concesse e sulla tipologia di immobile, che deve rispettare determinati parametri.
Come funzionano i mutui agevolati per acquisto prima casa? Chi sono i beneficiari di un mutuo agevolato? Continuiamo a sciogliere questi dubbi.
Beneficiari dei mutui agevolati per l’acquisto prima casa
Chi può ottenere mutui agevolati prima casa? Persone che hanno difficoltà ad avere un prestito. Di solito, in questa categoria rientrano:
- Giovani coppie.
- Famiglie monogenitoriali.
- Famiglie con un componente disabile.
- Giovani under 35.
- Lavoratori dipendenti.
- Lavoratori autonomi.
- Lavoratori atipici: nello specifico vengono identificati in questa fascia collaboratori coordinati e continuativi e i prestatori occasionali.
Mutuo agevolato: i requisiti
Per richiedere mutui a tasso agevolato sono indispensabili condizioni esclusive che il cliente deve rispettare in maniera certosina:
L’immobile soggetto a mutuo agevolato deve essere la prima casa che il mutuatario compra e deve trovarsi nel comune di residenza. Inoltre, non deve essere classificata come abitazione di lusso.I mutui agevolati per ristrutturare casa sono validi? Certo, con questo finanziamento puoi riqualificare il tua appartamento.
Poi, i requisiti d’accesso sono gli stessi, così come la documentazione alla quale, però, dovrai allegare le informazioni sulla tipologia dei lavori di ristrutturazione. Adesso, analizziamo nel dettaglio i mutui agevolati e come si suddividono.
Tipologie di mutui agevolati
Nella macrocategoria di un mutuo a tasso agevolato sono compresi i finanziamenti totali e il Fondo di Garanzia Prima Casa. Scopriamo nel dettaglio le due opzioni:
Mutuo al 100%
Cosa sono i mutui al 100% del valore dell’immobile? Si tratta di finanziamenti che prevedono la concessione per intero da parte del capitale destinato all’acquisto prima casa e che corrisponde, quindi, al valore totale dello stabile.
A richiedere questo mutuo mutuo totale sono i giovani che non hanno denaro per accendere il mutuo prima casa. Ma a fronte di questa opportunità per il mutuatario la banca esige forti garanzie economiche per tutelarsi dal rischio di eventuale insolvenza. Tra le garanzie proposte è prevista una polizza fideiussoria predisposta dalla Banca d’Italia proprio per concedere il mutuo al 100%
Quanto dura un mutuo al 100 per cento? Questo tipo di finanziamento può dilatarsi nell’arco di 20, 30 o 40 anni con tassi fissi o variabili. Il mio consiglio? Di fronte alla stipula di mutui al 100 per cento è meglio scegliere tassi fissi, almeno in una prima fase e, soprattutto, se il mercato finanziario è instabile.
Fondo Garanzia Prima Casa
Richiedere mutui agevolati ti dà l’opportunità di accedere al Fondo di Garanzia Prima Casa, in cosa consiste? In pratica, ti viene data l’opportunità di usufruire della garanzia dello Stato per il 50% dell’importo capitale per i finanziamenti mutui con una somma che non supera i 250 mila euro. Il Fondo Garanzia Prima Casa è gestito dalla Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici.
La richiesta va inoltrata alle banche che aderiscono a questo tipo di agevolazioni. In seguito, l’istituto di credito controllerà se la domanda è valida e la invierà a alla CONSAP. Questa se il Fondo è ancora attivo comunicherà al mutuatario di poter usufruire del contributo. In quanto tempo? Entro venti giorni. Anche in questo caso i beneficiari del Fondo Garanzia Prima Casa sono:
- Giovani coppie.
- Famiglie monogenitoriali e con figli da crescere.
- Giovani che non abbiano superato 35 anni.
- Lavoratori con un contratto atipico.
E i requisiti per ottenere il Fondo di Garanzia Prima Casa? Eccoli:
- La quota del mutuo agevolato non deve superare i 250 mila euro.
- La casa non deve essere catalogata come castello, abitazione di lusso o signorile e palazzo storico.
- Il cliente non deve essere proprietario di altre abitazioni tranne se non le ha ricevute in eredità e in forma gratuita da un parente stretto.
Mutui agevolati: conclusioni
Ora che hai capito come ottenere mutui agevolati è bene fare alcuni precisazioni. Non è facile accedere a questi finanziamenti e non è facile trovarli, non vengono erogati con frequenza. Perciò, per restare sempre aggiornato, recati spesso negli uffici della Regione.
Oppure chiedi informazioni con costanza a banche territoriali domandando se ci sono convenzioni con la regione di appartenenza. Dai un’occhiata anche sito del governo o quello delle politiche familiari e della gioventù: verifica se sono stati stanziati fondi per i mutui agevolati prima casa.