Avere un conto corrente che permette anche di aumentare i risparmi senza vincolare le somme sembrerebbe quasi un sogno, ma non tutti sanno che è anche una realtà. Si tratta dei conti correnti che applicano degli interessi sul denaro presente sul conto.
Una premessa necessaria è, tuttavia, il fatto che spesso si tratta di tassi d’interesse molto bassi che non permettono, quindi, di far crescere in maniera significativa le disponibilità.
Naturalmente, per chi è in cerca di un modo semplice e sicuro per far crescere i risparmi, il prodotto più conveniente è il conto deposito che, a differenza dei conti correnti con interessi, può presentare dei vincoli sulle somme depositate, non rendendole disponibili per effettuare semplici operazioni.
Invece, questi tipo di conto corrente con interessi è una forma di risparmio comoda e sicura che non vincola il denaro che rimane sempre disponibile, con il plus della crescita.
Si tratta, perciò, di due prodotti finanziari molto differenti, che presentano pro e contro.
In questo articolo capiremo, quindi, come funzionano gli interessi sul conto corrente, come si calcolano, qualche consiglio per trovare il miglior tasso d’interesse e, inoltre, le differenze rispetto al conto deposito.
In questo articolo si parla di:
Conti correnti che offrono interessi
- Canone: 0€ con accredito stip.
- Bollo: 34,2€ se giacenza > 5000€
- Prelievi ATM: 0€
- Bonifici OnLine: 0€
- C. di debito: 0€
- C. di credito: dipende dalla carta
- Interessi Attivi: 1% per 6 mesi
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Come funzionano gli interessi sul conto
Il conto corrente è uno strumento finanziario utile per la gestione del denaro, ma può essere anche un mezzo per accrescere i risparmi. Non è facile, però, trovare un prodotto che prevede tassi d’interesse sulle somme presenti sul conto perché non sono molto comuni. La banca, infatti, non potendo garantire tassi d’interesse elevati, predilige i conti correnti gratuiti, soprattutto online, e senza spese. È raro, perciò, trovare un conto corrente con interessi e gratuito. Raro, ma non impossibile.
Si tratta di uno strumento di investimento con zero margini di rischio e con un’ampia operatività che prevede numerose funzionalità utili per la gestione del denaro.
Fare affidamento su un conto corrente con interessi attivi sperando di veder crescere i propri soldi, tuttavia, è una mera illusione. Infatti, i tassi d’interesse sono molto bassi per i conti correnti, al contrario dei conti deposito. Questo perché, nel caso dei conti correnti, gli interessi raramente superano l’1%.
Gli interessi possono essere calcolati su delle somme depositate per brevi periodi oppure sulle giacenze attraverso una formula matematica.
Come si calcolano gli interessi
Calcolare gli interessi attivi sul conto corrente molto semplice. Infatti, le banche utilizzano una formula matematica specifica.
Per calcolare il guadagno netto annuale:
Come trovare i migliori interessi
Trovare un conto corrente interessi elevati è molto difficile. Tuttavia, non mancano le occasioni per trovare il miglior tasso. Infatti, ci sono alcuni istituti bancari che propongono percentuali convenienti, soprattutto per i nuovi clienti.
Perciò, un consiglio è quello di puntare sui conti correnti in promozione. Infatti, i tassi più elevati sono limitati a periodi di tempo determinati.
Molto spesso i tassi d’interesse riconosciuti dalla banca variano durante il rapporto bancario, perciò è più semplice trovare percentuali più alte al momento dell’apertura. Questo perché il tasso d’interesse è un incentivo messo a disposizione dalla banca con lo scopo di acquisire nuovi clienti.
In genere, i conti che presentano interessi sono principalmente quelli delle banche online, perciò la scelta può concentrarsi sui conti correnti online.
I migliori interessi, tuttavia, si trovano più facilmente sui conti deposito, che permettono di aumentare la liquidità in maniera più significativa rispetto al conto corrente.
Differenza tra conto corrente e conto deposito
A differenza del conto corrente, il conto deposito offre un numero limitato di funzionalità e richiede di vincolare le somme per poter calcolare e far maturare l’interesse.
Il conto deposito permette, infatti, solamente di effettuare versamenti oppure dei prelievi di denaro. Tuttavia, molto spesso, in caso di prelievo anticipato del denaro, il tasso d’interesse potrebbe diminuire. La somma depositata non viene reinvestita in strumenti finanziari ma, al contrario, restano sul conto, fruttando gli interessi.
Il vincolo può andare da un minimo di 3 mesi e arrivare anche a 24 mesi.
In più, il tasso d’interesse dei conti deposito è più elevato rispetto ai conti correnti, garantendo un guadagno più importante.
Il conto corrente, però, dal canto suo, permette di attingere liberamente al saldo per effettuare molteplici operazioni. Queste possono essere acquisti, il pagamento delle utenze, bonifici bancari e tanto altro. Inoltre, un altro aspetto da non sottovalutare è che il conto corrente permette di accreditare lo stipendio e la pensione, al contrario del conto deposito.
Conti correnti che offrono interessi
- Canone: 0€ con accredito stip.
- Bollo: 34,2€ se giacenza > 5000€
- Prelievi ATM: 0€
- Bonifici OnLine: 0€
- C. di debito: 0€
- C. di credito: dipende dalla carta
- Interessi Attivi: 1% per 6 mesi
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