Chi ha difficoltà a pagare il premio assicurativo per intero può optare per un’assicurazione auto a rate. A seconda delle compagnie, ci possono essere due o più rate da pagare. In questo modo, il costo dell’assicurazione viene spezzettato ed è meno pesante sul bilancio familiare.
Vediamo insieme come funziona in dettaglio l’assicurazione a rate, quanto costa, quanti tipi ne esistono e a cosa fare attenzione prima di sottoscrivere la polizza.
In questo articolo si parla di:
Assicurazione auto a rate: cos’è e come funziona
Quando si parla di assicurazione auto a rate si intende una normale RCA annuale pagabile in più rate. L’assicurazione rateale quindi non va confusa con le assicurazioni temporanee.
Nel caso dell’assicurazione a rate la copertura è valida per tutto l’anno e l’assicurato ha la possibilità di pagare il premio con rate mensili, trimestrali o semestrali. Nelle assicurazioni temporanee, invece, la copertura non vale per tutto l’anno ma solo per il periodo per il quale ci si assicura (può andare da un giorno a sei mesi).
Secondo l’IVASS il premio medio è di 400 euro l’anno, ma ci sono province in cui il premio supera anche i 500 euro. Per molte famiglie si tratta di una spesa fissa che può incidere parecchio sul bilancio del mese. Scegliere un’assicurazione a rate è una grande comodità per gli automobilisti, perché possono assicurare la propria auto per tutto l’anno senza dover pagare in anticipo il premio per intero.
Negli ultimi anni le offerte di rateizzazione sono aumentate e praticamente tutte le compagnie o quasi permettono ai propri clienti di pagare in più rate la polizza RCA.
Sul mercato ci sono tante offerte, anche molto diverse tra loro, segno che le compagnie cercano sempre di più di andare incontro alle esigenze degli automobilisti e di offrire loro prodotti personalizzati sulla base dei loro bisogni.
Il numero di rate va un minimo di due a un massimo di 12. Ci sono compagnie che permettono di dividere il premio in due rate semestrali, chi permette un pagamento ogni tre mesi, chi offre la possibilità di pagare in cinque rate, chi in dieci e chi in dodici, esattamente una rata al mese.
Come attivare una assicurazione a rate
Al momento della stipula del contratto di assicurazione, l’automobilista può scegliere se pagare il premio per intero oppure se pagarlo a rate. Sia che si scelga una compagnia online o che ci si rivolga a un assicuratore in carne e ossa, si potrà scegliere il numero di rate e il sistema di pagamento preferiti.
Quasi tutte le compagnie limitano questo tipo di offerta alle assicurazioni auto e non permettono di pagare a rate le polizze moto o l’RCA per i furgoni. Controlla però sempre le condizioni contrattuali della tua compagnia e chiedi informazioni se hai intenzione di sottoscrivere una polizza per una moto o per un veicolo commerciale.
Per attivare la polizza le compagnie richiedono:
- la copia di un documento di identità;
- la copia del codice fiscale o della tessera sanitaria;
- una copia del modello 730 o Unico, per dimostrare la propria situazione reddituale;
- il codice IBAN per autorizzare l’addebito automatico delle rate sul conto corrente.
Normalmente, il rimborso delle rate avviene tramite addebito diretto sul c/c. Ma il contratto potrebbe prevedere metodi di pagamento diversi, come il pagamento tramite carta di credito o tramite conto PayPal.
Quanto costano le assicurazioni a rate?
Rateizzare la polizza auto può essere gratis oppure no. Il costo dipende da come è strutturata l’offerta e se è prevista o meno la partecipazione di una società finanziaria.
La polizza auto a rate può essere gestita:
- direttamente dall’assicurazione; in questo caso, la rateizzazione può essere gratuita oppure può essere prevista una maggiorazione del premio, per effetto dei diritti di frazionamento;
- con l’intermediazione di una società finanziaria; in questo caso la rateizzazione può essere gratuita, se la compagnia propone un’offerta a tasso zero, oppure può prevedere il pagamento di un tasso di interesse fisso.
Se il contratto prevede la partecipazione di una finanziaria la rateizzazione equivale a una richiesta di finanziamento. La compagnia assicurativa incassa subito il premio che viene pagato dalla finanziaria e l’automobilista rimborsa, rata dopo rata, l’intermediario.
Come funziona l’assicurazione auto a rate a tasso zero
Spesso le compagnie assicurative pubblicizzano offerte di assicurazioni auto a rate a tasso zero. Il lancio di queste offerte di solito serve per attirare nuovi clienti oppure per fidelizzare chi ha già stipulato una polizza.
In questo tipo di polizze pagare a rate non comporta dei costi aggiuntivi per l’assicurato. Il tasso di interesse è pari a zero e sono azzerati i costi di gestione della pratica e i costi amministrativi. L’assicurato firma un contratto di finanziamento con la società finanziaria partner della compagnia e rimborsa le rate senza costi aggiuntivi.
La somma delle rate è esattamente uguale al premio annuale da pagare. Proprio perché le condizioni sono particolarmente vantaggiose per gli assicurati, questo tipo di offerte normalmente rimane valido per un breve periodo di tempo oppure è accessibile a un numero limitato di clienti, quelli considerati migliori.
Quanti tipi di assicurazione auto a rate esistono?
Esistono almeno tre tipi di assicurazione auto a rate, ma in realtà ogni compagnia può proporre tipi diversi di contratto. Abbiamo già accennato che alcune compagnie permettono di dividere il premio annuale in cinque o in dieci rate.
Comunque, i tipi di rateizzazione più frequenti sono tre: mensile, trimestrale e semestrale. Vediamo uno per uno che caratteristiche hanno e come funzionano.
Assicurazione auto mensile
L’assicurazione auto con pagamento mensile permette di dividere il premio in dodici rate di importo uguale. Ogni rata corrisponde quindi a un dodicesimo del premio annuo, più gli eventuali interessi previsti dal contratto.
Ricorda sempre che l’assicurazione auto a rate mensili non va confusa con l’assicurazione mensile. Chiariamo ancora una volta che nell’assicurazione auto con rate mensili la copertura RCA dura per tutto l’anno; nell’assicurazione per un mese, invece, la copertura dura solo per 30 giorni.
Assicurazione auto con pagamento trimestrale
Se la compagnia permette di sottoscrivere un’assicurazione auto con pagamento trimestrale, il premio viene diviso in quattro rate, ciascuna da pagare ogni tre mesi.
Facciamo un esempio: un automobilista con polizza in scadenza a fine marzo, che deve pagare un premio annuale di 400 euro. La compagnia gli offre due possibilità: pagare subito la cifra per intero, oppure rateizzarla con pagamento trimestrale.
Se accetta la seconda opzione dovrebbe pagare subito la prima rata di 100 euro e poi pagare le altre a giugno, settembre e dicembre. L’importo sarebbe di 100 euro, se l’offerta è a tasso zero, oppure una cifra leggermente superiore, se il contratto prevede il pagamento degli interessi. Il tasso di interesse dipende dall’andamento dei tassi nel periodo e dalle offerte delle finanziarie, ma di solito non supera il 10%.
Assicurazione auto con pagamento semestrale
L’assicurazione auto con pagamento semestrale è una delle offerte più frequenti. Spesso si tratta di un’assicurazione auto a rate senza finanziamento, cioè che non prevede la partecipazione di una società finanziaria che fa da tramite tra compagnia e assicurato. È la stessa compagnia che propone direttamente ai propri clienti la possibilità di rateizzare il premio.
In questo caso il cliente deve pagare due rate, ciascuna corrispondente al 50% dell’importo del premio annuale. A seconda delle condizioni del contratto, la rateizzazione può essere gratuita oppure può prevedere l’addebito al cliente dei diritti di frazionamento o di un tasso di interesse.