L’assicurazione auto sospendibile è il prodotto ideale se usi l’auto o la moto solo in determinati periodi dell’anno. A differenza dell’assicurazione auto annuale, puoi decidere tu quando sospendere e riattivare la polizza, così da pagare solo per i periodi in cui circoli.
Le condizioni per la sospensione e riattivazione delle polizze cambiano da compagnia a compagnia, perciò confronta le diverse proposte per trovare quella migliore per te.
In questo articolo si parla di:
Come funziona l’assicurazione auto sospendibile
L’assicurazione auto sospendibile è una copertura RCA che puoi mettere in pausa nei periodi in cui non usi la macchina. L’esempio classico è quello di un’auto sportiva che usi solo nei mesi estivi o quando c’è bel tempo. In questo caso puoi sospendere l’assicurazione per i mesi in cui tieni la macchina in garage e riattivarla quando hai in programma di fare un giro.
Proprio perché possono essere gestire in maniera flessibile durante l’anno, le polizze sospendibili sono molto apprezzate dai motociclisti.
Se la sospensione dura almeno 30 giorni, la scadenza del contratto viene prorogata per il numero di giorni in cui il contratto è stato sospeso. Se, per esempio, l’assicurazione scade il 30 giugno e l’automobilista ha sospeso la polizza per 62 giorni in inverno, la scadenza verrà portata al 1° settembre.
Come chiedere la sospensione dell’assicurazione auto
Per chiedere la sospensione dell’assicurazione auto bisogna:
- inviare alla compagnia il modulo di sospensione compilato e firmato;
- riconsegnare il contrassegno e la carta verde.
Si possono inviare i documenti tramite posta tradizionale o PEC, oppure inviare la richiesta tramite il servizio di assistenza clienti della compagnia. Le compagnie che mettono a disposizione dei clienti un’area riservata nel proprio sito internet oppure un’app permettono di inviare le richieste di sospensione anche attraverso questi strumenti.
La sospensione scatta dalle ore 24 del giorno indicato dal cliente. Da quel momento l’auto (o la moto) non ha copertura assicurativa e quindi non può circolare. In pratica, deve rimanere parcheggiata in garage o in un luogo privato fino a quando non si decide di riattivare la polizza.
Come riattivare l’assicurazione auto
Quando si ha bisogno di riprendere la macchina, bisogna riattivare l’assicurazione auto. Per farlo, basta richiedere alla compagnia di riattivare la polizza. Lo si può fare per telefono, tramite lettera, sul sito internet della compagnia o tramite app.
La polizza viene riattivata dalle ore 24 del giorno di riattivazione indicato dal cliente e rimane attiva fino alla scadenza del contratto di assicurazione, o fino a quando non si richiede una nuova sospensione.
Se non si richiede la riattivazione entro un anno, il contratto si estingue in automatico.
Quando si può sospendere l’assicurazione e secondo quali regole
L’assicurazione si può sospendere in qualsiasi momento, purché manchino almeno 30 giorni alla scadenza della polizza.
Ogni compagnia definisce delle regole specifiche per le polizze sospendibili, perciò non ci sono condizioni valide in tutti i casi. Alcune compagnie offrono gratuitamente la possibilità di sospendere e riattivare la polizza, altre applicano un costo di riattivazione. A volte i contratti prevedono un massimo di due sospensioni all’anno, altre volte il contratto si può sospendere un numero infinito di volte.
Anche sulla durata delle sospensioni le compagnie hanno regole diverse: alcune richiedono che la sospensione duri minimo un mese, altre permettono una sospensione di anche solo 5 giorni.
Sul mercato ci sono anche prodotti assicurativi che permettono la riattivazione del contratto entro un massimo di 18 mesi dalla sospensione.
Quando si sospende l’assicurazione e non la si riattiva fino alla scadenza si può anche richiedere il rimborso del premio non goduto. Controlla sul contratto le condizioni applicate dalla compagnia: c’è chi permette il rimborso solo se la sospensione ha avuto una durata determinata.