Nelle offerte delle compagnie è frequente trovare proposte per la stipula di un’assicurazione autocarro con franchigia. Ecco cosa significa, quali tipi di franchigia esistono e cosa considerare quando si valuta la sottoscrizione di questo genere di polizza.
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Come funzionano le assicurazioni autocarro con franchigia
Nelle assicurazioni autocarro con franchigia la compagnia assicurativa non risarcisce per intero il danno causato dall’assicurato. Il contratto di assicurazione, infatti, prevede un importo, che può essere fisso o variabile, che rimane a carico del contraente della polizza.
La franchigia può essere prevista per la polizza di responsabilità civile e/o per altre coperture assicurative inserite nel contratto, come la polizza cristalli o la polizza danni al conducente.
In genere, le compagnie assicurative applicano franchigie più elevate ai mezzi con una massa maggiore. La franchigia per un camion, quindi, sarà più elevata rispetto alla franchigia richiesta per un mezzo con un peso fino a 35 quintali.
La franchigia assoluta e la franchigia relativa
Esistono due diversi tipi di franchigia, con meccanismi di funzionamento diversi. Quando si valuta il preventivo di un’assicurazione autocarro con franchigia è importante verificare qual è il tipo di franchigia applicata dalla compagnia, per poter verificare al meglio la convenienza della polizza.
Si parla di franchigia assoluta se il contratto prevede che la compagnia assicuratrice rimborserà per intero la quota eccedente l’importo della franchigia. Questo importo può essere espresso sia in percentuale sia come importo fisso.
Ad esempio, se il contratto prevede una franchigia di 1.000 euro, se il danno totale è inferiore a questa soglia rimarrà per intero a carico dell’assicurato, mentre se il danno totale è di 1.500 euro, la compagnia provvederà a rimborsare 500 euro.
Si parla invece di franchigia relativa se il contratto di assicurazione prevede una soglia del danno solo superata la quale il rimborso spetta alla compagnia assicurativa.
Considerando sempre una franchigia di 1.000 euro, in caso di franchigia relativa tutti i danni di importo inferiore sono a carico dell’assicurato e tutti i danni di importo superiore sono a carico della compagnia.
La formula più utilizzata nei contratti di assicurazione è la franchigia assoluta. Spesso è anche la soluzione più conveniente, perché è associata a premi più bassi. Dal momento che parte dell’indennizzo rimane a carico dell’assicurato, le compagnie sono disposte ad assicurare furgoni e mezzi commerciali chiedendo un premio inferiore rispetto a quello richiesto per una polizza autocarro senza franchigia.
Migliori polizze con franchigia
- Tipologia: Polizza autocarro online
- Rateizzabile: SI
- Sospendibile: SI
- Temporanea: NO
- A consumo: NO
Gestibile tramite app mobile
Pagabile in 12 rate
Cosa valutare in un un preventivo per l’assicurazione autocarro con franchigia
Per trovare la migliore assicurazione per il proprio autocarro può essere utile mettere a confronto più preventivi. Quando ci si trova di fronte a proposte di assicurazioni autocarro con franchigia, è importante considerare le polizze alle quali si applica la franchigia, il tipo di franchigia e il loro importo.
È altrettanto importante valutare il rischio che si verifichi un sinistro. Se, per esempio, si sta valutando la sottoscrizione di una polizza autocarro con franchigia e si prevede di percorrere molti chilometri con il proprio furgone, sia in città sia in autostrada, potrebbe risultare più conveniente una polizza con un premio annuale un po’ più alto ma con un importo della franchigia più basso.
Anche il numero di mezzi assicurati è un aspetto da tenere in considerazione. Nel caso di un’azienda con un parco di veicoli commerciali, l’assicurazione autocarro con franchigia è di solito più conveniente di un’assicurazione senza franchigia, perché il risparmio complessivo sui premi assicurativi compensa l’eventuale spesa da sostenere in caso di sinistro.