Sottoscrivere un’assicurazione di viaggio è fondamentale quando si sta organizzando una trasferta all’estero, per trascorrere una vacanza o per questioni di lavoro. Ma cosa succede se si hanno malattie preesistenti e se si soffre di patologie croniche?
Continua a leggere per sapere come vengono trattate queste condizioni dalle compagnie assicurative e come partire con un ottimo livello di tutela.
In questo articolo si parla di:
Assicurazioni di viaggio che escludono le patologie preesistenti
La maggior parte delle compagnie assicurative che propongono un’assicurazione di viaggio considera le patologie preesistenti e le malattie croniche una causa di esclusione dalla copertura di assistenza medica.
Questo vuol dire che se una persona soffre di una patologia cronica e, per questo motivo, ha un malore mentre si trova all’estero, le spese mediche sostenute per le visite e l’eventuale ricovero non saranno coperte dall’assicurazione.
Sono considerate malattie pregresse e patologie croniche le patologie diagnosticate prima della stipula dell’assicurazione di viaggio.
Alcune compagnie assicurative specificano un lasso di tempo entro il quale la malattia deve aver manifestato dei sintomi o per la quale ci si è sottoposti a trattamenti medici (ad esempio 2 o 5 anni), mentre altre escludono dalla copertura tutte le patologie croniche diagnosticate alla persona che vorrebbe attivare l’assicurazione di viaggio.
Generalmente le compagnie assicurative inseriscono tra le cause di esclusione anche le patologie per le quali è stato fissato un intervento chirurgico oppure le condizioni mediche non ancora diagnosticate ma per le quali si è in attesa dell’esito di esami e visite.
La lista delle malattia preesistenti che solitamente sono escluse dalle coperture assicurative è piuttosto lunga e include ad esempio malattie di natura cardiovascolare, le malattie mentali e quelle sessualmente trasmissibili.
Anche le patologie croniche e le malattie pregresse dei familiari potrebbero diventare rilevanti nel caso in cui l’assicurazione sottoscritta includa la copertura per i familiari a casa.
Prima di sottoscrivere la polizza è dunque molto importante leggere il foglio informativo e verificare le regole stabilite dalla compagnia. Durante il viaggio, in caso di ricaduta o di problemi di salute riconducibili a una patologia di cui si soffre, ci si potrebbe trovare nella condizione di dover pagare di tasca propria migliaia di euro per ottenere assistenza sanitaria.
Assicurazioni di viaggio per chi soffre di patologie croniche
Chi soffre di malattie croniche o ha una particolare condizione medica non deve necessariamente rinunciare a viaggiare all’estero. Ci sono infatti diverse polizze che non considerano le malattie pregresse come causa di esclusione per la copertura sanitaria.
Un’assicurazione di viaggio con malattie croniche tipicamente offre assistenza sanitaria a tutte le persone assicurate, a prescindere dalle patologie di cui soffrono.
Le uniche condizioni richieste dalle compagnie riguardano il fatto che la patologia non deve essere in una fase acuta e che il viaggio non sia stato sconsigliato dai medici curanti.
Queste polizze sono in genere un po’ più costose, dal momento che offrono maggiori garanzie rispetto alle altre assicurazioni di viaggio.
- Sanitaria: Sì, sempre
- Bagaglio: Opzionale
- Cancellazione: Opzionale
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Come sottoscrivere un’assicurazione viaggi con malattie preesistenti
Chi soffre di una patologia cronica e non vuole rischiare di dover sostenere delle spese mediche impreviste in caso di malore è bene che valuti l’idea di stipulare un’assicurazione viaggi specifica che copre le malattie preesistenti.
L’esistenza di malattie pregresse non incide solo sulla possibilità di sottoscrivere un’assicurazione sanitaria ma potrebbe riguardare anche le polizze annullamento.
Come in tutte le altre polizze di viaggio, per scegliere la migliore copertura assicurativa è consigliabile confrontare più preventivi e verificare le franchigie e i massimali applicati da ciascuna compagnia per ogni garanzia inclusa nel contratto.
