Carta prepagata con IBAN per protestati

Miriam Perani
Esperta in finanza e utilities

In questa scheda ti parleremo della carta prepagata con IBAN per protestati. Scoprirai di cosa si tratta, per chi è stata pensata, le sue funzioni e le possibili limitazioni (con relative soluzioni).

Carta prepagata con IBAN per protestati

A chi si rivolgono le carte con IBAN per protestati

Le carte prepagate per protestati sono un prodotto che si rivolge nello specifico a coloro che si sono resi protagonisti di un protesto, cioè di un mancato pagamento di assegni o altri titoli di pagamento, come ad esempio le cambiali. In seguito ad un protesto infatti, il soggetto viene iscritto nel Registro Informatico dei Protesti, che racchiude tutti i soggetti non considerati più affidabili per il credito in seguito ad un evento di mancato pagamento.

Dopo l’iscrizione al registro di solito le banche non ritengono più affidabile il soggetto dal punto di vista del credito e possono quindi decidere di non concedere la sottoscrizione di prodotti bancari a partire dal conto corrente.

In realtà la questione dell’affidabilità potrebbe riguardare una platea più ampia di persone o aziende, inclusi i cosiddetti “cattivi pagatori”. Ecco perché una carta prepagata può rappresentare una soluzione per molte persone.

Perché scegliere una prepagata con IBAN?

Come hai appena letto, anche l’apertura di un semplice conto corrente può presentare delle difficoltà per un soggetto protestato.

Da questo punto di vista una carta prepagata con IBAN può essere una soluzione molto valida, in quanto consente di effettuare la maggior parte delle operazioni più comuni di un conto corrente.

Una carta prepagata non necessita infatti di un conto di appoggio, né di conseguenza delle garanzie richieste per questo tipo di prodotto. Dal punto di vista dell’utilizzo, una ricaricabile con IBAN può essere utilizzata per diverse operazioni, come:

  • Ricezione di bonifici
  • Invio di bonifici
  • Pagamenti tramite POS
  • Prelievi
  • Pagamenti ricorrenti

Anche se una prepagata può essere la soluzione per la maggior parte delle necessità di pagamento e accrediti, potrebbero esistere alcune difficoltà. Scopriamo quali.

Possibili difficoltà nell’utilizzo (e soluzioni)

Nonostante le carte prepagate siano adatte per questa categoria di persone, alcune banche potrebbero decidere di non emetterla al soggetto protestato. Non esiste infatti una legge specifica in merito che obblighi le banche a dotare un soggetto di strumenti pur essenziali di pagamento.

In caso di difficoltà nel rilascio consigliamo di rivolgersi ad un soggetto emittente diverso, anche online, in quanto non è detto che al rifiuto di un banca corrisponda necessariamente un diniego da parte di tutti gli altri istituti di credito.

Una seconda difficoltà potrebbe essere legata alla mancata possibilità di effettuare operazioni complesse tramite una prepagata e ricevere servizi aggiuntivi. L’esempio tipico è quello del libretto degli assegni, che ha la necessità di essere legato ad un conto corrente e non può quindi essere rilasciato in abbinamento ad una prepagata.

In questo caso consigliamo di valutare con attenzione i servizi collegati alla carta, e di considerare quelli di cui si avrà maggiormente bisogno. Nel caso specifico del libretto degli assegni purtroppo non esiste soluzione legata alle prepagate. Tuttavia questo tipo di pagamento è utilizzato ormai raramente e la carta prepagata di solito è più che adeguata per le esigenze di spesa dei privati (ma anche di aziende e professionisti).

Le carte conto non si rivolgono però esclusivamente ai protestati: potresti infatti utilizzarle se necessiti di un prodotto bancario semplice ma al tempo stesso completo. Se vuoi conoscere le diverse tipologie di carte prepagate, ti consigliamo di leggere anche le altre guide presenti sul sito.