In questa guida tratteremo un tipo specifico di carte: le carte prepagate per l’estero. Scopriremo perché questo strumento di pagamento convenga e le caratteristiche da cercare per individuare la carta migliore, con particolare attenzione ai costi.
In questo articolo si parla di:
Perché convengono
Partiamo da uno degli aspetti più interessanti delle carte prepagate per l’estero, che dovrebbero far propendere verso questo tipo di strumento di pagamento nei viaggi di lavoro, studio o svago al di fuori dell’Italia. Una carta pregata è sicuramente conveniente in quanto consente di effettuare diverse operazioni, come:
- Acquisti
- Prelievi
- Ricezione di denaro
In linea teorica avere una carta prepagata sostituisce quindi del tutto il possesso dei contanti, anche se prima di partire consigliamo sempre di informarsi in merito alla possibilità di prelievo e all’accettazione delle carte di pagamento, soprattutto per i paesi al di fuori dell’Unione Europea.
La conseguenza di quanto appena detto è che le carte prepagate valide per l’estero permettono di non correre i rischi legati al possesso di denaro, come smarrimento, rapine o furti. Si tenga inoltre presente che alcuni paesi potrebbero limitare il quantitativo di denaro contante ammesso per le persone in entrata e che quindi una carta di pagamento potrebbe rivelarsi utile anche da questo punto di vista.
Sempre legato ad un aspetto della sicurezza è anche la possibilità di controllare la carta tramite APP. In questo modo si ha sempre la possibilità di tenere sotto controllo le spese ed intervenire in caso di utilizzi non autorizzati della carta. L’APP però si rileva molto utile anche per ricaricare la carta, sia in autonomia si da parte di terzi. Ma come individuare la migliore carta prepagata da usare all’estero? Ecco le caratteristiche minime che dovrebbe possedere.
Le migliori carte prepagate valide all’estero
- Prepagata: Con IBAN
- Canone: 2,90 €/mese
- Circuito: Mastercard
- Limite Ricarica: 50000€
- Limite Spesa: Saldo della carta
- Limite Prelievo: 1000€ / giorno
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- Prepagata: Con IBAN
- Canone: 0 euro/mese
- Circuito: Mastercard
- Limite Ricarica: 15000€
- Limite Spesa: 999€ / giorno
- Limite Prelievo: 250€ / giorno
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- Prepagata: Con IBAN
- Canone: 9,90 euro/mese
- Circuito: Mastercard
- Limite Ricarica: Illimitato
- Limite Spesa: Saldo della carta
- Limite Prelievo: 2500€ / mese
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- Prepagata: con IBAN
- Canone: gratis
- Circuito: Mastercard
- Limite Ricarica: 1.500€/mese
- Limite Spesa: Saldo della carta
- Limite Prelievo: 250€/giorno (carta fisica)
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Quali fattori considerare per la scelta?
Alcuni enti che emettono strumenti di pagamento hanno creato carte prepagate pensate appositamente per l’utilizzo all’estero. Tuttavia i vari prodotti non sono uguali tra loro e possono differenziarsi per alcuni aspetti, a cui consigliamo di prestare attenzione prima della scelta.
In primo luogo suggeriamo di verificare il circuito bancario utilizzato dalla carta e di scegliere tra i più noti (gli stessi utilizzati dalle carte di credito). Infatti la scelta di un circuito poco noto o poco presente nel paese di destinazione potrebbe compromettere le possibilità di utilizzo della carta.
Un aspetto molto importante da considerare riguarda i costi della carta stessa. Consigliamo di verificare innanzitutto i costi di emissione della carta ed eventuali canoni annui. Le differenze tra le varie prepagate sono notevoli per questo aspetti, così come ci sono forti disparità per le tariffe legate all’utilizzo.
Ci riferiamo in modo particolare alle eventuali commissioni per i pagamenti ed i prelievi. A questo proposito si faccia attenzione al dettaglio delle tariffe, in quanto i costi in Italia potrebbero differenziarsi rispetto a quelli richiesti all’estero.
Un’ulteriore voce di costo che potrebbe esser applicata è quella relativa alle commissioni di cambio valuta, che per alcune carte è calcolata in percentuale sulle cifre prelevate o sul pagamento, mentre per altre è prevista una tariffa fissa. Consigliamo di dedicare un po’ di tempo alla valutazione di questi aspetti prima della partenza, leggendo con attenzione il materiale informativo delle prepagate.
Oltre alle caratteristiche specifiche appena descritte, è sempre bene verificare che la carta sia utilizzabile nel paese di destinazione, soprattutto nel caso in cui ci si rechi in paesi lontani dalla zona euro o tra i meno gettonati dai flussi turistici.
Pagamenti in euro o in valuta estera?
Concludiamo questa scheda con un consiglio sull’utilizzo delle carte prepagate all’estero. Se vi recherete in una paese con valuta diversa dall’euro (come gli Stati Uniti), potrebbe essere più conveniente chiedere di effettuare i pagamenti in valuta locale, in quanto il cambio dall’euro potrebbe avere dei costi aggiuntivi rispetto alla spesa effettuata. Discorso analogo vale per i prelievi.
A questo proposito, quando possibile, controllate anche eventuali tariffe aggiuntive richieste dalle banche locali per prelievi o pagamenti, in quanto potrebbero esserci differenze tra i prelievi effettuati presso uno sportello bancario rispetto ad un altro.
Terminiamo con una precisazione: le carte prepagate per l’estero sono strumenti espressamente pensati per questo utilizzo. Questo non significa però che altre carte prepagate generiche non possano essere utilizzate al di fuori dell’Italia.
Per saperne di più su altre tipologie di carte prepagate, vi invitiamo a leggere le guide dedicate presenti sul sito.
