Pensionati e lavoratori dipendenti possono richiedere la cessione del quinto Credem e ricevere in prestito fino a 75.000 euro, rimborsando comodamente il finanziamento in un massimo di 10 anni e con rate trattenute dallo stipendio o dalla pensione.
In questo articolo si parla di:
Cessione del quinto Credem in sintesi
- Spese di istruttoria: Sì
- Spese di incasso rata: No
- Imposta di bollo: Sì
- Commissioni di intermediazione: Sì
- Polizza assicurativa: A carico della finanziaria
- Spese per ritardo nei pagamenti: Sì
- Indennizzo per rimborso anticipato: Sì
Per dipendenti e pensionati
Fino a 75.000 euro
Caratteristiche principali
- Gruppo bancario: Credito Emiliano SpA
- Costi: tasso di interesse, imposta di bollo, commissioni di intermediazione e commissioni di attivazione della pratica
- Tassi: TAN; TAEG massimo 18,20%
- Durata: da 24 a 120 mesi
- A chi è rivolta; lavoratori dipendenti, pensionati
Il prestito con cessione del quinto Credem viene concesso dalla finanziaria Avvera SpA e commercializzato dalla banca Credem. Possono chiedere il prestito i pensionati del settore pubblico e privato e i dipendenti assunti con un contratto a tempo indeterminato.
La finanziaria concede prestiti che vanno da un minimo di 3.000 euro a un massimo di 75.000 euro. L’importo effettivo che si può ricevere dipende dalla propria retribuzione mensile e dalla durata del finanziamento.
La cessione del quinto è un prestito non finalizzato che viene rimborsato tramite trattenute sulla busta paga o sulla pensione. L’importo della rata non può superare un quinto dello stipendio o della pensione netta e viene trattenuto e versato al creditore direttamente dal datore di lavoro o dall’istituto di previdenza.
Se si ha bisogno con urgenza di liquidità Credem permette di ricevere un anticipo sull’importo finanziato. Si può chiedere un anticipo che arriva fino all’80% dell’importo concesso dalla banca, che andrà rimborsato per intero al momento della liquidazione del finanziamento.
Requisiti e documenti
Per poter richiedere il prestito con cessione del quinto è necessario essere:
- lavoratori dipendenti assunti a tempo indeterminato;
- pensionati.
Il prestito con cessione del quinto dello stipendio o della pensione è un prestito garantito da una polizza assicurativa che tutela le parti dal rischio vita e dal rischio impiego. Questo vuol dire che non è necessario presentare garanzie all’istituto finanziario, oltre ai documenti che accertino il proprio reddito mensile.
La polizza viene sottoscritta e pagata dall’istituto finanziario e, nel caso in cui il debitore dovesse perdere il lavoro o morire durante il periodo di rimborso del finanziamento, la compagnia assicuratrice si farebbe carico di coprire il debito residuo.
Al momento della richiesta del finanziamento è sufficiente presentare alla banca un documento di identità, il codice fiscale, le ultime buste paga o il cedolino della pensione. Ai lavoratori dipendenti viene di solito richiesto anche il certificato di stipendio, che viene rilasciato dal datore di lavoro e che contiene tutte le informazioni relative alla propria posizione lavorativa.
Il certificato di stipendio indica qual è l’importo dello stipendio lordo, a quanto ammontano le trattenute mensili, qual è lo stipendio netto, qual è l’importo della rata cedibile e quant’è il fondo di trattamento di fine rapporto accantonato. Come ulteriore forma di garanzia, la banca vincola il TFR disponibile per tutta la durata del finanziamento.
Come richiedere un preventivo
Si può chiedere un preventivo per la cessione del quinto Credem direttamente dal sito internet della banca. Una volta richieste maggiori informazioni sul prestito, un operatore Credem provvederà a richiedere i documenti necessari al calcolo della cessione del quinto e all’elaborazione di un preventivo personalizzato sulla base dell’età, del reddito e del tipo di lavoro svolto da chi fa richiesta del prestito.
Come estinguere anticipatamente la cessione del quinto
Durante il periodo di rimborso del finanziamento si può chiedere l’estinzione anticipata del prestito, totale o parziale. Per estinguere anticipatamente la cessione bisogna fare richiesta alla banca che provvederà al calcolo dei conteggi estintivi.
Il conteggio estintivo indica qual è l’importo che il debitore deve versare alla banca e si ottiene scontando l’importo delle rate residue.
In caso di estinzione totale del prestito la normativa sulla cessione del quinto stabilisce che la banca abbia diritto a ricevere un indennizzo. L’importo dell’indennizzo per l’estinzione anticipata è dello 0,5% del debito residuo se manca meno di un anno alla scadenza naturale del periodo di rimborso e dell’1% del debito residuo se manca più di un anno.
Se si estingue anticipatamente la cessione del quinto Credem e il debito residuo è inferiore a 10.000 euro non è dovuto nessun indennizzo.
La nostra opinione
La cessione del quinto Credem è un prestito che presenta diversi vantaggi. A seconda del reddito mensile si possono ottenere fino a 75.000 euro, da rimborsare con trattenute dirette sullo stipendio o sulla pensione.
Un punto a favore del finanziamento della banca è la possibilità di ottenere uno o più anticipi, nell’attesa che il prestito venga erogato e accreditato sul proprio conto.
Tra gli aspetti meno convenienti va considerata la presenza di commissioni di intermediazione e di commissioni per l’attivazione della pratica. Questi due costi possono essere abbastanza importanti: le commissioni di intermediazione possono arrivare all’8% della cifra chiesta in prestito, mentre le commissioni di attivazione pratica vanno da 310 a 500 euro.
Contatti
Sito: credem.it; www.avverafinanziamenti.it
Indirizzo email: info@avverafinanziamenti.it
Numero di telefono: 800.258369
Numero di fax: 0522.583489