Quando si devono affrontare spese importanti, ad esempio legate alla casa, ci si può chiedere se sia possibile chiedere una cessione del quinto da 40.000 euro. I prestiti con cessione del quinto sono in genere più convenienti dal punto di vista economico e sono semplici da ottenere. Vediamo chi può richiedere in prestito questa cifra e qual è la somma che deve rimborsare mensilmente.
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Chi può chiedere una cessione del quinto da 40.000 euro
Se si ha bisogno di un prestito da 40.000 euro non è semplice riuscire a ottenerlo con una cessione del quinto. Mentre il prestito con cessione del quinto è la soluzione spesso migliore quando si ha bisogno di cifre che arrivano fino a 30.000 euro, quando si supera questa soglia diventa più difficile rispettare i requisiti per ottenere il finanziamento.
Nei prestiti con cessione del quinto dello stipendio o della pensione, infatti, l’importo della rata non può superare un quinto della retribuzione mensile netta. In più, la durata del prestito può essere pari al massimo a 10 anni. Questo significa che un prestito da 40.000 euro richiede il pagamento di una rata mensile piuttosto alta, attorno ai 400 euro.
In linea di massima, quindi, può richiedere un prestito con cessione del quinto da 40.000 euro chi ha una retribuzione mensile netta di almeno 2.000 euro.
Qual è la rata da rimborsare?
Prima di fare richiesta di un prestito con cessione del quinto può essere utile fare qualche calcolo per avere un’idea della rata da pagare e della sostenibilità del finanziamento. Per poter calcolare l’importo della rata bisogna definire per prima cosa la durata del finanziamento, poi bisogna conoscere il tasso di interesse applicato dagli istituti di credito.
Oltre al tasso di interesse bisogna poi considerare gli altri costi che concorrono a formare il TAEG, il tasso annuo effettivo globale, vale a dire:
- le spese di gestione;
- le spese accessorie;
- il costo della polizza assicurativa.
La polizza va attivata su ogni prestito con cessione del quinto e tutela chi chiede il finanziamento e chi lo concede in caso di morte o di perdita del lavoro del debitore.
Ipotizzando un TAEG basso, del 3%, la rata di rimborso di un finanziamento con cessione del quinto da 40.000 euro e con una scadenza di 10 anni sarebbe di 433 euro al mese. Il prestito sarebbe quindi accessibile solo a chi ha una pensione o uno stipendio netto di 2.166 euro al mese.
Se il tasso di interesse sale al 4%, la rata mensile di un prestito decennale sale a 466 euro. La retribuzione mensile minima per poter richiedere il finanziamento sale a sua volta a 2.333 euro.
Ridurre la durata del finanziamento fa aumentare di molto l’importo delle rate e di conseguenza la retribuzione richiesta. Ad esempio, se la durata del prestito scende da 10 a 8 anni, l’importo della rata sale a 516 euro nel caso di prestito con tasso di interesse del 3% e a 550 euro, se ipotizziamo un tasso di interesse del 4%.
Dal momento che la rata è al massimo un quinto dello stipendio o della pensione, il reddito mensile deve essere di circa 2.600 euro nel primo caso e di 2.750 nel secondo caso.
Chi ha un reddito mensile inferiore a queste cifre e non ha la possibilità di richiedere una cessione del quinto da 40.000 euro può provare a chiedere un prestito personale. I lavoratori del settore pubblico possono chiedere, in alternativa, un prestito pluriennale.