Conti Correnti con Carta di Debito Gratis

Ilenia Albanese
Esperta di conti correnti

Un elemento fondamentale dei conti correnti è la carta di debito, erroneamente chiamata bancomat. La carta di debito è una carta di pagamento che permette di effettuare acquisti attraverso i Pos o online, addebitando automaticamente sul conto l’importo speso.

Il Bancomat, invece, è semplicemente il nome del più diffuso circuito domestico nazionale.

Pur trattandosi di uno strumento fondamentale per l’utilizzo del conto corrente, non tutti gli istituti bancari la garantiscono gratuitamente. Infatti, la carta di debito può prevedere un canone mensile o annuale, da sommare al canone della tenuta del conto.

Vi sono, tuttavia, anche degli istituti bancari che propongono piani e, perciò, conti correnti con carta di debito gratis.

Si tratta di ottimi prodotti che vanno ad alleggerire la spesa legata alla tenuta del conto e al suo utilizzo. Vediamo, quindi quali sono i migliori conti correnti con bancomat gratuito e a cosa serve la carta di debito.

Conto Corrente con Bancomat Gratuito

I migliori conti correnti con carta di debito gratuita

Conto
Caratteristiche
Voto / vantaggi
Attivazione Gratis
Conto zero spese
ING
Scarica scheda di sintesi
  • Canone: 0 €
  • Bollo: 34,2€ se giacenza > 5000€
  • Prelievi ATM stessa banca: 0€
  • Bonifici OnLine: 0€
  • C. di debito: 0€
  • C. di credito: 2€/azzerabile
  • Interessi Attivi: 0%
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Carta di debito inclusa

CANONE ZERO

A cosa serve la carta di debito (o bancomat)

La carta di debito, o bancomat, viene emessa dall’istituto bancario nel quale viene aperto il conto corrente. Infatti, proprio a quest’ultimo è collegata, attingendo ai fondi disponibili.

Questo potente strumento permette, quindi, di effettuare acquisti, non solo presso i negozi attraverso l’utilizzo del Pos, ma anche online.

La carta di debito si compone di diversi elementi caratteristici, quale il numero della carta (non in rilievo a differenza della carta di credito), i dati del titolare, la scadenza e i circuiti su cui si appoggia. Sul retro, invece, troviamo il codice di controllo o CVV, e la banda magnetica. All’interno della carta vi è anche il microchip, fondamentale per effettuare gli acquisti contactless.

E, proprio parlando di acquisti, fondamentale per il funzionamento della carta è il pin. Si tratta di un codice segreto che la banca invia al correntista insieme alla carta di debito e con cui è possibile abilitare l’acquisto quando non si utilizza la modalità contactless o quando l’acquisto supera l’importo di 25 euro.

La carta di debito è, inoltre, fondamentale per i prelievi di contante. Infatti, presso gli ATM o gli sportelli bancari, il correntista potrà, sempre digitando il pin, prelevare la somma di contanti desiderata, purché sia disponibile sul conto corrente.

Molte, poi, sono le differenze con la carta di credito, pur offrendo servizi e funzionalità similari.

Carta di debito o carta di credito?

Scegliere tra conti correnti che prevedono il bancomat gratuito o la carta di credito gratis non è semplice. Infatti, le funzionalità di queste sono piuttosto similari, e lo stesso vale per la spesa comportata dai canoni.

Tuttavia, è necessario comprendere quali sono le differenze tra le due carte di pagamento. Infatti, la carta di debito, come suggerisce il nome stesso addebita automaticamente l’importo speso o prelevato. Invece, la carta di credito, sfrutta il plafond mensile a cui il correntista ha diritto, con un addebito successivo della spesa sul conto. Questa, quindi, è la prima differenza riguardo alle tempistiche dell’addebito sul conto.

Invece, una seconda differenza riguarda le commissioni sulle operazioni. Infatti, la carta di debito prevede commissioni ridotte o del tutto assenti per quanto concerne prelievi e pagamenti. Inoltre, la maggior parte degli istituti prevedono spese gratuite per i prelievi entro o oltre un certo importo, oppure se effettuati presso gli ATM della banca stessa.

Invece, l’anticipo di contante effettuato con le carte di credito presentano commissioni che variano in base all’importo prelevato. Si tratta di percentuali che possono anche superare il 4%, a cui si sommano ulteriori spese nel caso di prelievi all’estero o in valuta diversa da quella del conto.

Altra differenza sostanziale tra le due tipologie di carte è la possibilità di rateizzare un pagamento. Questo, infatti, è possibile solamente con la carta revolving, in cui il rimborso dei pagamenti può essere effettuato in più soluzioni da 6 a 36 mesi.

Un aspetto negativo delle carte di debito è che non sempre vengono accettate come “garanzie” come nel caso degli hotel o dei noleggi di automobili. Questo, tuttavia, non è sempre così.

Al contrario, uno degli aspetti positivi del bancomat è l’impossibilità di indebitarsi in caso di mancanza di fondi, eventualità che, invece, può presentarsi nel caso della carta di credito.

Tutte queste differenze ci fanno capire, quindi, che la carta di credito permette di effettuare acquisti anche nel caso in cui non si dispone delle somme in un determinato momento, mentre con la carta di debito l’addebito è istantaneo. Perciò, non si può effettuare alcuna operazione nel caso in cui non si dovesse disporre dell’importo sul conto corrente.

Possiamo, infine, comprendere che l’utilizzo della carta di debito è fondamentale per attingere al conto corrente, senza spendere in commissioni come nel caso della carta di credito.

Facendo, quindi, un rapido bilancio, risulta più conveniente un conto corrente con carta di debito ma senza carta di credito piuttosto che un conto corrente con carta di credito ma senza carta di debito. Si tratta, infatti, della carta di pagamento più economica nonché più utilizzata in Italia proprio per le ottime condizioni economiche che presenta.

Vediamo, adesso, quali sono i fattori da prendere in considerazione per scegliere il miglior conto corrente con bancomat gratis, incluso nel canone del conto stesso.

Come scegliere il miglior conto corrente con carta di debito gratis

Una volta valutata l’importanza della carta di debito, passiamo alla scelta del miglior conto corrente con bancomat gratuito.

Infatti, pur essendo un’offerta allettante, è importante comprendere quale prodotto di sposa meglio con le esigenze del correntista. E proprio qui si trova la risposta al quesito. Sono proprio le esigenze e, di conseguenza, i servizi offerti dall’istituto bancario a rendere il conto corrente un buon prodotto.

Perciò, per aprire il conto corrente più adatto bisogna analizzare tutte le funzionalità di cui dispone. Tra questi ricordiamo l’home banking, per controllare e gestire costantemente la liquidità.

Altro aspetto fondamentale sono i costi relativi alla tenuta e alla gestione del conto. Infatti, molte spese possono nascondersi tra le condizioni contrattuali. Per tale motivo è fondamentale controllare con attenzione tutte le voci dei Fogli Informativi.

Tra i costi, quindi, si possono verificare tutte quelle voci relative al bancomat, che possono essere contenute in un foglio informativo separato da quello del conto corrente.

Altro aspetto da considerare sono le condizioni previste per avere il bancomat gratuito. Infatti, in alcuni casi il canone della carta di debito è gratuito per un periodo di tempo limitato o in base alla giacenza media del conto corrente. Altri conti correnti, invece, offrono la carta di debito gratis per sempre e senza condizioni.

Per scegliere il miglior conto corrente è, inoltre, importante individuare il circuito a cui si appoggia la carta di debito gratuita. Infatti, i migliori circuiti sono MasterCard e Visa, con cui è possibile effettuare acquisti o prelevare in tutto il mondo.

Altro aspetto importante è il limite giornaliero delle spese e dei prelievi sul conto, che possono fare la differenza in base alle esigenze personali del correntista.