Una forma particolare di società di persone è la Società Semplice, anche detta semplicemente SS. Per l’ordinamento italiano, questa forma societaria è la più elementare e non può svolgere attività commerciale. Infatti, svolgono prevalentemente l’esercizio di attività agricola.
Tuttavia, è soggetta all’iscrizione alla sezione speciale del registro delle imprese con finalità di pubblicità legale oltre alla funzione di certificazione anagrafica.
Le società semplici sono disciplinate dagli articoli 2293 e 2315 del Codice Civile, pur non trattandosi di un tipo di società particolarmente rilevante.
Questa tipologia di società presenta alcune caratteristiche, come la responsabilità personale illimitata e solidale di tutti i soci per le obbligazioni sociali. Infatti, in questo caso si parla di autonomia patrimoniale imperfetta. Con apposito patto può essere esclusa la responsabilità personale dei soci che non hanno agito in nome della società, ma il patto deve essere portato a conoscenza dei terzi. Inoltre, non è prevista l’esistenza di un capitale minimo e non è soggetta a fallimento in quanto non può esercitare attività commerciale.
L’atto costitutivo della società non è soggetto a forme speciali, fatta eccezione per le richieste della natura dei beni conferiti. Infatti, il contratto sociale può essere concluso anche verbalmente o nascere da comportamenti concludenti.
Inoltre, al momento della costituzione della SS, il socio di assume l’obbligo di apportare alla società beni e servizi necessari per l’esercizio dell’attività economica. Questi possono essere: beni in natura come beni mobili o immobili, denaro, crediti o la propria attività lavorativa.
Invece, per quanto riguarda l’amministrazione della società, questa può essere di tre tipologie: disgiuntiva, quindi spetta singolarmente a ciascun socio separatamente dagli altri, congiuntiva, in cui gli atti devono essere compiuti all’unanimità, o mista, stabilendo nel contratto societario i singoli atti in cui c’è necessità dell’unanimità e in quali no.
Un’ulteriore alternativa è quella di affidare il potere di amministrazione ad un solo socio, l’amministratore unico.
Per l’amministrazione e lo svolgimento di alcuni atti riguardanti l’attività societaria è necessario utilizzare ed essere titolari di un conto corrente. Infatti, come vedremo, il conto corrente permette alla SS di svolgere tantissime operazioni in modo semplice e veloce.
In questo articolo si parla di:
I migliori conti per Società Semplice
- Canone: da €5 a €21 al mese
- Bollo: €34,20 o €100 se giacenza > €5000
- Carta di debito: Visa inclusa + carte virtuali in base al piano
- Carta di credito: Non prevista
- Prelievi ATM: da 5 a 20 inclusi, poi €2 ad operazione
- Interessi attivi: 0%
2 tipologie di canone disponibili
Fino al 3% di cashback
CANONE GRATUITO PER 6 MESI PER IL PIANO SOLO
CANONE GRATUITO PER 1 MESE PER IL PIANO START
- Canone: da €9 a €249, primo mese di prova gratuito
- Bollo: 0€ (professionisti: 34,20€ giacenza > 5000€)
- Prelievi ATM: 1€
- Bonifici OnLine: fino a 500 gratis inclusi
- C. di debito: 0€
- Interessi Attivi: 0%
Per partite Iva, ditte individuali e società *
*(La società deve risultare attiva sulla visura camerale)
IBAN italiano
FINO A 5 CARTE DI DEBITO INCLUSE
- Canone: Gratuito in promozione, poi a partire da €7 al mese
- Carta di pagamento: Carta Tot dual-mode Visa gratuita
- Interessi attivi: Non previsti
Iban italiano
Pagamento degli F24
CARTA DUAL-MODE VISA
CANONE GRATUITO FINO AL 01/09
A cosa serve il conto corrente per SS
Lo strumento del conto corrente è fondamentale per la società semplice, perché qui viene versato il denaro conferito dai soci. Perciò, è il mezzo con cui la SS attinge dal capitale per effettuare le operazioni necessarie allo svolgimento dell’attività economica.
Non trattandosi di un’attività commerciale, alcune funzioni previste da molti conti correnti business non sono necessari, come il servizio Pos, ma altre sono fondamentali per ricevere ed effettuare pagamenti in sicurezza.
Inoltre, essendo prevista una pluralità di soci, il conto corrente è utile per tener traccia di tutti i movimenti effettuati sul conto.
In più, con il conto corrente si possono effettuare molteplici operazioni indispensabili per l’attività, come incassare i ricavi delle vendite, corrispondere la retribuzione a dipendenti e collaboratori e pagare le fatture dei fornitori in Italia e all’estero. Ma non solo. Infatti, con il conto corrente si può anche attingere alla liquidità della SS utilizzando la carta di debito o di credito per le spese riguardanti l’attività.
Vediamo, adesso, nel dettaglio quali sono le funzioni che non possono mancare in un conto corrente per SS.
Funzioni indispensabili del conto corrente per SS
Per la società semplice vi sono alcune funzioni indispensabili che ogni conto corrente dovrebbe prevedere. La priorità la hanno i mezzi di pagamento come bonifici e carte.
Una funzione fondamentale è il controllo in tempo reale la contabilità della società. In più, il conto corrente è uno strumento ancora più utile se prevede la condivisione delle informazioni contabili al commercialista.
Tra le funzioni che non possono mancare in un conto corrente per società semplice c’è anche quella dei pagamenti ricorrenti.
Come scegliere il miglior conto per SS
Per scegliere il miglior conto corrente per società semplice è necessario valutare, insieme ai soci, i migliori prodotti del mercato e individuare quello che più sia conforme alle esigenze della SS.
Tra le variabili da prendere in considerazione ci sono:
- Costi: per le SS molte funzionalità non sono necessarie, quindi un conto corrente economico con i giusti servizi può essere sufficiente.
- Funzionalità: il prodotto deve rispondere a tutte le esigenze della società semplice e alla sua attività commerciale.
- Multiutente: in modo tale che i soci possano monitorare e gestire il conto in piena autonomia.
- Solidità della banca: per le società è fondamentale affidare la propria liquidità a istituti bancari solidi e affidabili.
- Digital Banking: una funzione che permette di effettuare le operazioni in modo semplice e veloce, anche abbattendo i costi.
- Strumenti di pagamento: in base alle esigenze della società, il conto corrente deve includere tutti quegli strumenti di pagamento necessari per la gestione della SS.
I principali costi dei conti per SS
I costi relativi all’apertura, mantenimento e utilizzo del conto corrente variano in base ai diversi istituti bancari.
I costi, fissi e variabili, non sono molto differenti tra i diversi prodotti dedicati al business proposti dalle banche.
I costi fissi riguardano la tenuta del conto, e includono il canone del conto e delle carte, se previste, oltre all’imposta di bollo che per le società ammonta a 100 euro secondo la normativa pro tempore vigente qualora si superi la soglia di 5000 euro. Tra i costi fissi vi sono, inoltre, tutti quei canoni relativi ai servizi accessori associati al conto corrente.
Tra i costi variabili, invece, rientrano tutti quelle spese relative alle singole operazioni, come le commissioni applicate sui prelievi e sui bonifici in uscita.
Tuttavia, nel caso in cui la Società Semplice volesse abbattere i costi, potrà prediligere i conti correnti online per società semplice. In questo caso, infatti, i costi variabili e fissi saranno molto inferiori rispetto ai conti correnti tradizionali.
Come aprire un conto corrente per Società Semplice
Al momento dell’apertura del conto corrente per società semplice vengono richiesti alcuni documenti, relativi sia alla società che ai soci.
In genere, quindi, sono necessari:
- atto costitutivo (facoltativo)
- visura camerale
- documento di identità in corso di validità dei soci (carta di identità, passaporto o patente)
- codice fiscale dei soci