Massimale RCA

Luana Galanti
Esperta di assicurazioni

Una voce del contratto di assicurazione a cui prestare particolare attenzione è il massimale RCA. Questo valore indica la cifra massima del risarcimento che l’assicurazione copre in caso di incidente. Esiste un limite minimo del massimale dell’assicurazione auto fissato dalla legge, ma ci si può accordare per innalzare questo valore.

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Cos’è il massimale RCA

Il massimale RCA è l’importo massimo del risarcimento a carico dell’assicurazione. In caso di incidente, la compagnia risarcisce le vittime e si occupa del rimborso dei danni subiti da persone o cose. Ma il rimborso non è assoluto: nel contratto viene fissato il massimale, cioè il tetto di spesa di cui si occupa la compagnia assicurativa.

Se i danni causati dall’incidente superano la soglia del massimale indicata nel contratto, la parte del danno che rimane è a carico dell’automobilista. Per questo è importante controllare il contratto di assicurazione e verificare se la compagnia ha previsto un massimale più elevato rispetto a quello minimo fissato per legge.

Il massimale RCA minimo

Il massimale non è stabilito in maniera discrezionale dalle compagnie assicurative, ma il suo valore minimo è stabilito per legge. Il massimale minimo rappresenta una tutela per la collettività: in caso di incidente il risarcimento è certo e a occuparsene sono le compagnie, entro i limiti fissati per legge.

L’importo minimo del massimale per l’assicurazione auto obbligatoria è indicato nell’articolo 128 del Codice delle assicurazioni private.

L’articolo stabilisce che:

Per l’adempimento dell’obbligo di assicurazione per la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, il contratto è stipulato per somme non inferiori ai seguenti importi:

a) nel caso di danni alle persone un importo minimo di copertura pari ad euro 6.070.000,00 per sinistro, indipendentemente dal numero delle vittime;

b) nel caso di danni alle cose un importo minimo di copertura pari ad euro 1.220.000,00 per sinistro, indipendentemente dal numero delle vittime.

Il massimale minimo di legge per l’assicurazione auto viene quindi distinto in due parti, a seconda che si tratti di danni alle persone o di danni alle cose. La cifra del massimale viene aggiornata periodicamente, ogni 5 anni, adeguando le soglie all’andamento dell’indice europeo dei prezzi al consumo.

Le compagnie possono tenere separati i due massimali o indicare un massimale unico, dato dalla somma della cifra massima del risarcimento dei danni alle cose e alle persone. Le compagnie non possono però fare due cose:

  • proporre un massimale inferiore rispetto a quello minimo indicato nel Codice delle assicurazioni private;
  • modificare le proporzioni tra i due massimali.

Qual è il massimale dell’assicurazione auto consigliato?

I contratti di assicurazioni devono prevedere un massimale almeno pari a quello stabilito dalla legge, ma nulla vieta di proporre un massimale più alto. Il tetto del massimale può essere alzato per iniziativa della compagnia di assicurazione o su proposta del cliente.

L’importo del massimale serve a coprire il risarcimento del danno causato a persone o a cose. Specialmente in caso di incidente mortale o quando le auto e le persone coinvolte sono numerose, i danni materiali e non possono ammontare a diversi milioni di euro.

Avere un tetto del massimale più alto rispetto a quello minimo è una garanzia maggiore per l’assicurato che in caso di incidente può contare su una tutela in più. Ma non sempre alzare il massimale è la cosa più giusta da fare. Un massimale più alto significa infatti che la compagnia si assume un rischio maggiore e, di conseguenza, chiederà un premio più alto.

Per non avere problemi in caso di incidente, si può stipulare una polizza con massimale illimitato. In questo caso l’automobilista non sarà responsabile del risarcimento e se ne occuperà per intero la compagnia, indipendentemente dall’ammontare del danno.

Quando si sta scegliendo la compagnia con la quale assicurare l’auto è bene controllare le condizioni del contratto e l’importo del massimale, in modo da poter scegliere quella che offre il miglior rapporto tra massimale RCA e premio assicurativo.