Migliore assicurazione vita: Come trovarla?

Francesco Sarti
Esperto finanza e risparmio

Come scegliere la migliore polizza vita più conveniente per le proprie esigenze? Come individuarla? Parimenti ad ogni altro prodotto di gestione del risparmio, anche per le assicurazioni vita non esiste un prodotto standardizzato adatto per ogni profilo di assicurato.

A seconda dell’età anagrafica, della propensione ad assumere un certo livello di rischiosità, del tipo di professione svolta e degli obiettivi di investimento o di protezione dei propri cari familiari, si può optare per un’assicurazione vita più conveniente.

Sul mercato assicurativo Ramo Vita, le Compagnie per rispondere e soddisfare tutte le esigenze dei contraenti mettono a disposizione una gamma di prodotti personalizzabili e multifunzionali.

E, allora, data la premessa possiamo sottolineare fin da subito che non esiste una polizza vita standardizzabile per tutti i profili degli assicurati.

Per questo, nella scelta e nella valutazione della migliore assicurazione sulla vita, è bene tenere debitamente conto delle esigenze specifiche e delle diverse aspettative dei contraenti.

Migliore assicurazione vita

Come trovare la migliore assicurazione vita: tipologie di polizze

Scegliere una polizza vita non è una semplice impresa, anche se non è impossibile individuare il migliore prodotto in assoluto.

Ogni contraente deve valutare con attenzione la propria situazione e deve capire quali sono le esigenze personali.

Anche se si parla di polizza vita, questo ramo è piuttosto variegato. All’interno del comparto troviamo tante tipologie di polizza vita: polizza vita caso morte, polizza vita caso vita, polizze miste e polizze rivalutabili.

Se, ad esempio, l’assicurato è una persona anziana che teme che la propria autosufficienza, si consiglia la valutazione di una polizza long term care.

Per chi accende un mutuo o un prestito a medio-lungo termine e vuole proteggere la stabilità economica della propria famiglia, nel caso di morte o di invalidità del mutuatario, la migliore polizza da valutare è la TCM, Temporanea Caso Morte.

Per i soci d’azienda o per le figure apicali inserite all’interno di un organigramma aziendale, la cui scomparsa potrebbe minare profondamente la continuità dell’impresa, è consigliabile valutare la sottoscrizione di una polizza Key Man.

Per chi ricerca un prodotto completo che copre contemporaneamente sia il caso morte prematura (che garantisce un benessere economico agli eredi), sia il caso vita (che assicura una rendita, in caso di sopravvivenza allo scadere del contratto), meglio optare per la sottoscrizione di una polizza vita mista.

Per chi non vuole esporsi ai rischi troppo elevati derivanti dalle fluttuazioni e dalle incertezze dei mercati finanziari, è consigliabile sottoscrivere una polizza vita rivalutabile. La presenza di un rendimento minimo garantito consente di conoscere, fin dal momento della sottoscrizione della polizza vita rivalutabile, la prestazione assicurativa (capitale o rendita) che sarà possibile godere al momento della riscossione.

Assicurazione vita migliore: cosa valutare?

Oltre alla tipologia della polizza , nella valutazione della migliore assicurazione vita è fondamentale prendere in considerazione:

  • le clausole contrattuali visionabili leggendo attentamente il fascicolo informativo e il dettaglio della scheda del prodotto
  • la durata della polizza
  • le penali irrogate in caso di estinzione anticipata
  • i costi di gestione e gli oneri (anche non sempre la polizza più economica è la migliore)
  • le eventuali garanzie complementari (opzionali ed accessorie)
  • l’ammontare del premio da versare
  • la prestazione assicurativa erogata (capitale o rendita).

Polizze vita migliori: valutazione della prestazione assicurativa

Nella valutazione della migliore assicurazione vita, è fondamentale che ogni sottoscrittore possa optare per la liquidazione di un capitale o di una rendita vitalizia.

Nel primo caso la Compagnia assicurativa eroga un capitale alla fine della scadenza contrattuale, mentre nel secondo caso il capitale viene corrisposto con scadenze periodiche.

Optare per l’una o per l’altra forma di prestazione assicurativa dipende, ancora una volta, dalle diverse necessità del contraente.

L’erogazione del capitale maturato, al termine della scadenza contrattuale della polizza, è adatta per chi prevede di utilizzare la somma in un’unica soluzione.

Ad esempio, questa soluzione è adatta per tutti i genitori che vogliono accantonare una somma per i propri figli che potranno utilizzare per esigenze di studio o per avviare un’attività di business.

L’erogazione di una rendita vitalizia è adatta per tutti coloro che desiderano un rendimento aggiuntivo costante ad un erede o ad una persona cara, nel caso in cui si verifichi la scomparsa dell’unico produttore di reddito in famiglia.

Migliori assicurazioni vita: considerazioni conclusive

Come hai potuto comprendere dalla guida, nella valutazione della migliore polizza vita , è fondamentale tenere sempre in considerazione le proprie esigenze personali e la propria propensione a risparmiare nel tempo.

Un consiglio è quello di prestare molta attenzione alla richiesta anticipata del capitale accumulato: l’irrogazione delle penali potrebbero rendere antieconomica la sottoscrizione di un’assicurazione vita.

Pertanto, è fondamentale comparare più preventivi e leggere attentamente le condizioni contrattuali e le condizioni economiche riportate sul fascicolo informativo del prodotto. Prima di sottoscrivere una polizza vita, consigliamo sempre di richiedere una consulenza assicurativa gratuita.