Stai prendendo in considerazione l’ipotesi di richiedere l’accesso ad un mutuo da 10 anni? Potresti trovarti di fronte al dubbio se scegliere un tasso fisso o quello variabile.
Per aiutarti ad orientarti nella scelta, abbiamo simulato per te diverse ipotesi di mutuo, teoriche ma basate su dati reali.
Non ti parleremo invece in generale delle due tipologie di mutuo. Puoi però trovare un approfondimento a queste pagine:
Dedichiamoci ora alle simulazioni.
Alcuni esempi di mutui 10 anni a tasso fisso o variabile
Per farti un’idea di come la tipologia di mutuo possa influire sulla rata, passiamo ai nostri esempi di mutuo 10 anni.
Esempio 1
- Importo: 100.000 euro
- Durata: 10 anni
- Anticipo: 50.000. euro
- Tasso: fisso al 2%
Nella situazione descritta, con un mutuo a tasso fisso al 2% e un importo richiesto pari a metà del valore dell’immobile, potresti avere accesso ad una rata mensile da 460 euro. Si tratta di un mutuo di importo piuttosto contenuto. Cosa accadrebbe con la stessa situazione ma con un tasso variabile?
Esempio 2
- Importo: 100.000 euro
- Durata: 10 anni
- Anticipo: 50.000 euro
- Tasso: variabile all’1,5%
Con condizioni identiche ma un diverso tipo di mutuo, la rata non si discosterebbe di molto neanche con un tasso variabile. Dovresti infatti corrispondere una rata mensile pari a circa 450 euro.
Ora, prendiamo in considerazione un anticipo inferiore, pari a 30 mila euro e un mutuo di importo superiore, con due proposte a tasso fisso e variabile.
Esempio 3
- Importo: 120.000 euro
- Durata: 10 anni
- Anticipo: 30.000 euro
- Tasso: fisso al 2%
Con le condizioni menzionate ed il tasso fisso al 2%, dovrai corrispondere una rata mensile pari a circa 830 euro. Ecco invece come cambierebbe la rata con un tasso variabile.
Esempio 4
- Importo: 120.000 euro
- Durata: 10 anni
- Anticipo: 30 mila euro
- Tasso: variabile all’1,2%
Se il tasso invece è variabile all’1,2%, dovrai pagare circa 800 euro al mese per estinguere il tuo mutuo in 10 anni. Anche in questo caso, le condizioni appaiono condizionate soprattutto dall’importo del mutuo, piuttosto che dalla tipologia dello stesso.
Concludendo, non possiamo affermare in assoluto quale soluzione sia più consigliata per un mutuo da 10 anni. La scelta tra un mutuo tasso fisso o a tasso variabile (o di altre tipologie) dovrà quindi essere dettata dal confronto tra le proposte che effettivamente rispecchino le tue necessità sia per quanto riguarda l’importo del mutuo sia per il periodo di ammortamento.