Se stai valutando l’ipotesi di un mutuo di 100.000 euro, dovresti considerare alcuni aspetti che influenzano l’ammontare della rata.
Per aiutarti ad avere una panoramica sulle rate per questo importo, abbiamo ipotizzato per te alcune situazioni di finanziamento, differenziandole per durata, tasso di interesse e tipologia di tasso.
In questo articolo si parla di:
Rata e durata del mutuo: alcuni esempi
Iniziamo con un paio di esempi. Nella prima ipotesi supponiamo di chiedere un mutuo per:
- Valore dell’immobile: 150.000 euro
- Importo del mutuo: 100.000 euro
- Durata: 20 anni
In caso di mutuo a tasso fisso, la rata corrisponderà a circa 477 euro al mese. Se invece il tasso è variabile, la rata richiesta sarà di circa 460 euro.
Aumentiamo il valore dell’immobile e diminuiamo la durata del mutuo, ipotizzando i dati seguenti:
- Valore dell’immobile: 200.000 euro
- Importo del mutuo: 100.000 euro
- Durata: 15 anni
Utilizzando un simulatore reale di mutui disponibili per il mercato italiano, è possibile ottenere un mutuo a tasso fisso con una rata da 616 euro, valore che scende a 598 per uno a tasso variabile.
Mutuo da 100.000 euro e tassi applicati
Continuiamo con altri esempi per farti comprendere come il tasso di interesse possa influenzare la rata da corrispondere.
Esempio 1
- Importo del mutuo: 100.000 euro
- Durata: 10 anni
- Tasso: fisso 1,5%
Utilizzando di nuovo un simulatore di mutui reali, per il mutuo a tasso fisso in questione il preventivo prevede il pagamento di 898 euro al mese.
Esempio 2
- Importo del mutuo: 100.000 euro
- Durata: 20 anni
- Tasso: fisso 2%
Se invece aumenti la durata del mutuo fino a 20 anni e selezioni un tasso fisso del 2%, dovrai corrispondere una rata mensile di 506 euro. Pur aumentando il tasso di interesse, la differenza risulta significativa in quanto il periodo di restituzione è doppio rispetto a quello dell’esempio precedente.
Esempio 3
Vediamo invece ora due casi di mutuo con tasso variabile, rispettivamente al 2 e 3%.
- Importo del mutuo: 100.000 euro
- Durata: 15 anni
- Tasso: variabile Euribor 3 mesi 2% – variabile Euribor 3 mesi 3%
Nella prima ipotesi, con un tasso iniziale al 2%, per il mutuo 100 mila euro dovrai corrispondere 644 euro al mese. Se invece scegliessi una percentuale pari al 3%, la rata aumenterebbe a 691 euro, senza variare importo e periodo di ammortamento.
Come scegliere la rata giusta per un mutuo da 100000 euro?
Come avrai avuto modo di capire dagli esempi precedenti, le differenze tra le rate previste per le diverse opzioni sui mutui di 100.000 euro sono davvero molte e decisamente significative.
Solitamente è l’istituto di credito che concede il mutuo a determinare la possibilità di far fronte ad un determinato importo; considera però che nel calcolo della rata per un muto di questo importo, dovrai tenere in conto di destinare alle rate una percentuale tra un quinto ed un terzo delle tue entrate medie mensili.
Se hai la possibilità di scegliere tra diverse opzioni, tieni infine presente che la rata non dovrebbe mai essere superiore alla tua capacità di spesa effettiva e che dovresti tenere in conto l’eventualità di imprevisti, come la momentanea indisponibilità di far fronte al pagamento del mutuo.
Da questo punto di vista, comparare tra loro diverse opzioni, differenziando i preventivi per durata, tasso di interesse e rata da corrispondere, ti sarà utile per individuare il mutuo più adatto alle tue esigenze.