I mutui per pensionati sono prodotti creditizi che prevedono requisiti anagrafici e patrimoniali ben definiti. Nei pragrafi che seguono ti spiegheremo come funzionano; tratteremo inoltre del mutuo pensionati INPS.
In questo articolo si parla di:
Mutuo per pensionati: è possibile?
Con l’avanzamento dell’età anagrafica ottenere un mutuo per l’acquisto della casa potrebbe sembrare impensabile. In realtà anche i pensionati possono accedere a questo genere di opportunità.
Come puoi immaginare, ci sono ovviamente dei paletti che dovrai soddisfare, perché le condizioni sono più restrittive rispetto a quelle che potrebbero essere applicate ad un cliente più giovane. Il primo requisito riguarda proprio l’età anagrafica.
In Italia non c’è una normativa unificata che imponga gli istituti di credito di concedere il mutuo per pensionati fino a un determinato limite di età; tuttavia dovrai fare i conti con le politiche interne applicate dai vari istituti di credito.
Solitamente ci sono due situazioni che si presentano con maggiore facilità: l’esigenza che l’ultima rata del mutuo abbia scadenza prima del compimento del settantacinquesimo o dell’ottantesimo anno. Tuttavia, ci sono anche delle banche che sono più propense ad approvare richieste di mutui fino ad età maggiori, tuttavia in generale i mutui dovranno essere estinti prima del compimento dell’ottantacinquesimo anno.
Per il resto, il mutuo per pensionati prevede gli stessi vincoli di un mutuo generico.
Il reddito da pensione per richiedere un mutuo
Per quanto riguarda i mutui pensione, ma in generale qualsiasi mutuo, non è previsto un reddito minimo almeno teoricamente. La regola generale che viene attuata, riguarda la valutazione della sostenibilità della rata. In pratica la norma è che l’importo mensile che dovrai corrispondere per il piano di ammortamento non sia superiore al massimo al 30% del reddito disponibile.
Occorre fare molta attenzione sul concetto di reddito disponibile in quanto si fa riferimento all’importo mensile che non è vincolato per altre pendenze, che potrebbero essere ad esempio dei finanziamenti già richiesti in precedenza.
Facciamo un esempio: se disponi di un reddito da pensione di 1.200 euro, il massimo importo per la rata mensile (quota capitale + interessi) sarà di 360 euro. Scopriamo ora un particolare tipo di mutuo riservato ai pensionati.
Il mutuo pensionati INPS
Quando si parla di mutuo pensionati INPS si fa riferimento all’ex mutuo INPDAP. Si tratta di un mutuo ipotecario messo a disposizione per gli iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
La gestione unitaria è un fondo obbligatorio per tutti i dipendenti pubblici appartenenti alla gestione ex INPDAP e per tutti i dipendenti e pensionati delle amministrazioni pubbliche.
Questa opzione potrebbe rivelarsi vantaggiosa: considera che se vuoi accedere al mutuo pensionati INPS potrai ottenere un piano di ammortamento compreso tra un minimo di 10 anni e un massimo di 30 anni.
Il limite massimo richiedibile è pari a 300.000 euro in caso di acquisto di una casa, mentre per la ristrutturazione puoi richiedere non oltre il 40% e comunque non superare la soglia massima di 150.000 euro.
Considera infine che tra i requisiti richiesti c’è il vincolo reddituale per cui il mutuo non ti sarà concesso se l’importo delle rate annuali è superiore alla metà di quanto percepisci tramite la pensione.
I mutui per pensionati non solo però i soli concessi alle persone non più giovani; a questo proposito puoi leggere anche la guida dedicata ai mutui per over 60.