È possibile richiedere un saldo e stralcio con Agos Ducato perché non si può più continuare a pagare le rate del proprio finanziamento? La risposta è sì e in questo articolo vedremo come funziona.
Iniziamo subito con il dire che oggigiorno, tantissime persone ricorrono a un prestito e/o un finanziamento per far fronte a problemi di vita quotidiana, come ad esempio: la ristrutturazione della propria casa, l’acquisto di un’automobile, spese mediche e altro ancora.
Al contempo, però, è anche vero che sempre più spesso, a causa della crisi generale che negli ultimi anni ha investito il nostro Paese, coloro che richiedono un prestito si ritrovano in uno stato di insolvenza, ovvero nell’impossibilità di far fronte ai debiti contratti o al pagamento del prestito/finanziamento ottenuto da una finanziaria, come Agos Ducato per l’appunto.
Tra le diverse opzioni di uscita da questa situazione, la più usata è quella di cercare un accordo di saldo e stralcio con l’istituto interessato, nel nostro caso Agos Ducato.
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In questo articolo si parla di:
Non posso pagare il finanziamento: cosa fa Agos Ducato?
A seguito del perdurare della morosità, in relazione al contratto sottoscritto, la finanziaria procede con il comunicare al debitore la decadenza del beneficio del termine, ovvero la decadenza del tempo a disposizione entro il quale il soggetto debitore può adempiere all’obbligazione contratta.
Il passo successivo della finanziaria è quello di richiedere al debitore entro un tot. di giorni (di solito 15 giorni) la restituzione del capitale scaduto e residuo a scadere, oltre che:
- Interessi maturati
- Relativi oneri (se presenti)
- Altre somme previste dal contratto in oggetto.
Effettuati i necessari riscontri, in caso di accertata situazione di insolvenza o di grave difficoltà economica, la finanziaria procede alla classificazione a sofferenza del credito e alla segnalazione del soggetto agli istituti di riferimento, come ad esempio la CRIF (Centrale Rischi di Intermediazione Finanziaria).
Richiesta di saldo e stralcio ad Agos Ducato
Cosa può fare il debitore a questo punto? La risposta chiaramente è quella di pagare il debito, preferibilmente in un’unica soluzione o in alternativa patteggiando una rateizzazione, per quanto realmente nelle sue possibilità.
In questo frangente, il consiglio che possiamo dare è innanzitutto quello di rivolgersi a un esperto del settore in grado di guidati passo passo lungo l’intera procedura (è possibile approfondire l’argomento leggendo: Saldo e stralcio a chi rivolgersi).
Il secondo passo è quello di formulare una proposta di saldo e stralcio allettante, in grado di soddisfare al contempo entrambe le parti.
Ricordiamo, infatti, che la finanziaria non è tenuta ad accettare l’accordo di stralcio proposto, motivo per cui è importante da un lato presentare una richiesta, e cioè un’offerta equa in base all’entità del debito, che sia allettante per la finanziaria, spingendola a sigillare l’accordo e chiudere il contenzioso, e dall’altra sostenibile da parte del debitore in base alle reali possibilità economiche.
Trovi un esempio di saldo e stralcio qui.
In caso di accettazione della domanda di saldo e stralcio del debito Agos Ducato non avrà più nulla a pretendere in futuro. Il pagamento pattuito, inoltre, determina anche per i possibili coobbligati, l’aggiornamento delle Banche Dati che fanno parte del SIC, ovvero del Sistema di Informazioni Creditizie, e della Centrale Rischi tenuta dalla Banca d’Italia.
Si tratta certamente di un percorso tortuoso, non privo di difficoltà. Ma se non si ha la possibilità di saldare il proprio debito, la richiesta di saldo e stralcio risulta essere una delle vie più sicure ed efficaci da intraprendere per raggiungere il proprio obiettivo.